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Immagine del redattoreEmiliano Galigani

GIOVANNA BITTANTE

Passo dopo passo nell’arte


La mia storia è un’evoluzione continua...

Mi sono diplomata come designer orafa e ho lavorato presso aziende riconosciute a livello internazionale. La creatività non mi è mai mancata, anche quando i mercati delle ditte con le quali ho collaborato, erano una sfida continua per le collezioni che disegnavo.


Sono italiana, cresciuta nella città di Vicenza, centro mondiale di oreficeria e industria artigianale di ceramica. Quando mi sono trasferita in Spagna, ho finalmente potuto abbattere frontiere anche nel campo dell’oreficeria e realizzare quel sogno nel cassetto che tante volte ho dovuto lasciare da parte, creando così, gioielli dove l’oro e la ceramica, potessero fondersi insieme.


La prima esposizione arrivò con la collezione di ciondoli e da lì una serie di eventi che furono e sono, una vetrina importante nel mio lavoro. Sfilate, esposizioni internazionali, Biennali d’arte come quella di Firenze e poi Lucca, concorsi e premi. Tutto è nato dall’esigenza di creare arte e dare spazio alla creatività, senza limiti di tecniche, forme, volumi, disegno, costi e mercato. La Natura è la mia grande ispiratrice, per i suoi colori, texture, forme e giochi di luce, ma la tecnica è stata una continua ricerca e sperimentazione per capire il limite e le possibilità di ogni materiale lavorato.


Con la carta è nata una passione, che al principio fu per casualità, ma che successivamente è cresciuta nel tempo. Poter creare e scoprire la sua multifunzionalità è sempre una sorpresa. Iniziai dapprima con forme 3D simulando le pietre, utilizzando pigmenti che creavano i colori dei minerali. La possibilità che c’è nel creare texture ed effetti naturali, è infinita.


Proprio grazie all’impiego della carta e ai numerosi materiali di origine riciclata, faccio parte del grupo di designer presenti nel catalogo di moda sostenibile della provincia di Guipúzcoa (Paesi Baschi spagnoli) avendo la possibilità di partecipare a numerosi eventi e trasmettere ai giovani (e meno giovani) quante opportunità ci sono non solo nel mondo del fashion, ma anche dell’arte plastica e contemporanea.


Mentre la carta mi trasmette le idee, secondo la grammatura, il colore o la textura.... Per la tecnica è stata un’ evoluzione continua. La sperimentazione e le mille prove per creare procedimenti diversi per riuscire a realizzare gioielli, che non devono essere solo oggetti da collezione come l’arte, ma che hanno la loro funzionalità, affinchè possano essere indossati.


Insegnare ai ragazzi le tecniche apprese nel tempo e trasmettere un disegno alternativo, utilizzando i vari materiali e soprattutto la carta, è un grande impegno ma che trasmette passione. Si trata di aprire la mente e le possibilità a quei giovani che si stanno preparando per il futuro, non solo nelle nuove tecnologie, ma anche nell’artigianato e nell’arte.


Sviluppare un gioiello partendo da un’idea astratta, plasmarla, sfidando i materiali e scoprendo tecniche nuove, non ha prezzo. Ho la gran fortuna di poter trasmettere ciò che conosco che ho sviluppato poco a poco nel tempo, sorprendendomi dei risultati e spesso anche di quello che i ragazzi riescono a realizzare.

Poter creare arte, in tutte le sue sfaccettature, è lo specchio della creatività e la potenzialità di avanzare per migliorare ciò che è già stato scoperto o sfidare la materialità...


“Qui e ora” ha rappresentato un ulteriore scalino per andar oltre la mia arte. La proposta, realizzata da una collana, un ciondolo e un anello, si è ispirata agli elementi delpuzzle,doveognigiornoc’èlapossibilitàdismontare erimontareilgioiello,secondo il momento, l’ispirazione , ossia il qui e ora.


Ho utilizzato delle lamine di carta di fibre vegetali, che per la loro resistenza e spessore, possono essere tagliate per realizzare tasselli che si incastrano tra di loro, creando forme sempre diverse. Il bianco prevale come colore principale, con un tocco di oro per dare un gioco di luce e ombra e dove il 3D va in sintonia con l’effetto creato.


Un tema ispirato all’ingegno, al sapersi adattare, alla resilienza. Caratteristiche importantissime in questo momento storico così intenso, dove i cambiamenti hanno un ritmo accellerato e la capacità di adattarsi al momento, è indispensabile. Il futuro si svela passo a passo. L’arte mi da la possibilità di espressione, al di fuori degli schemi, mantenendo fidelità alle mie conoscenze orafe e al voler creare un gioiello che sia un oggetto utile, unico e riconoscibile per lo stile realizzato negli anni.


L’idea di potermi dedicare al mondo dell’arte, ammalgamando la funzionalità e la creatività, è come rompere barriere e fondere due mondi che ancor oggi sono distanti nel concetto. L’arte è ancora vista come un qualcosa di irraggiungibile per molti e quindi selettiva. La mia opinione aspira a un’ idea di bellezza e di esclusività, ma che non deve essere proibitiva e preclusa.






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