"L'Innovazione e la Carta: L'Avventura Creativa di Paola Bazz”
Sono una Paper Artist specializzata in collage 3D realizzati a partire da carta recuperata da riviste, cataloghi, libri e campionari di carta da parati. Dal 2022 sono tornata a vivere a Padova, dopo molti anni trascorsi all’estero.
La creatività è sempre stata al centro della mia vita fin da quando ero bambina. Mi permette di viaggiare con la mente lontano, sia nel passato che nel futuro, e allo stesso tempo mi riporta costantemente nel presente, richiedendo la mia concentrazione nella ricerca del dettaglio e nel controllo dell’attività manuale.
Per me è una forma di meditazione attiva dove si uniscono innovazione tecnologica, strumenti digitali, ricerca e sperimentazione con antiche tecniche come Origami e Kirigami, oltre a pratiche artigianali tramandate di generazione in generazione.
Grazie alle nuove tecnologie, la distinzione tra arte, design e artigianato si sta sempre più attenuando, spingendo l’arte a interagire e creando contaminazioni ancora tutte da sperimentare. Questa sfida si accompagna ad altre altrettanto interessanti, come la gestione del rapporto con i social media senza compromettere il linguaggio artistico per l’instagrammabilità, la riflessione sull’emergenza ambientale con un approccio "eco" in termini di produzione ed invenzione, e la promozione della parità di genere nel mondo artistico.
La carta è un materiale democratico, presente in tutte le case e accessibile a tutti. È stata una fonte inesauribile di gioco durante la mia infanzia, offrendo infinite possibilità di utilizzo. Da adulta, la carta ha ritrovato un ruolo centrale nella mia vita quando ho deciso di riutilizzarla come materia prima per
le mie creazioni. Questo nuovo avvicinamento è stato arricchito dal mio bagaglio di esperienze e conoscenze acquisite nel tempo. In particolare, la mia famiglia mi ha trasmesso l’importanza di non buttare nulla, di riciclare e di dare nuova vita a stoffe, oggetti e materiali, unendo la gioia della creazione con l'abilità manuale. Gli studi all'Università di Architettura di Venezia, invece, mi hanno insegnato un metodo di lavoro e una capacità progettuale che mi permettono di generare idee innovative e soluzioni creative.
I miei progetti futuri sono numerosi: innanzitutto, desidero continuare a sperimentare e perfezionare la tecnica del Kirigami, un’arte che combina il taglio e la piegatura della carta per creare sculture intricate. Ho anche molte altre idee che vorrei sviluppare e che attualmente sono ancora in fase embrionale. Le mie metodologie nascono dalla fusione di mondi diversi e dall’integrazione tra tecniche tradizionali e moderne tecnologie. Traggo ispirazione da molteplici fonti che vanno dal mondo della pubblicità a quello della natura.
L’arte è figlia del nostro tempo, e io traggo ispirazione da ciò che mi circonda. Non esistono limiti: seguo la mia curiosità e il mio istinto, cercando sempre nuovi percorsi e sperimentando, accettando i rischi connessi come quello di sbagliare o di finire in vicoli ciechi. Consiglierei questa attitudine a chiunque volesse avvicinarsi all’arte. È fondamentale mantenere una mente aperta, essere disposti a sperimentare e a imparare dai propri errori. L’arte è un viaggio continuo, un dialogo con il mondo e con se stessi, e invito i giovani artisti a intraprendere questo percorso con coraggio e passione.
Credits foto: PIXUstudio – Massimo Pistore
Comments